Riprendendo il discorso della classifica "amici di facebook", per dirla alla Alberto Castelli, al terzo posto troviamo il secondo lavoro dei G.L.B... Dove la malinconia prende il sopravvento rispetto alla veemenza dell'esordio di "Fuzzy"... Certo non mancano momenti rabbiosi come Lone Star Song, Drag e Side by Side anzi la rabbia e' piu' o meno sempre latente in queste canzoni (Lady Godiva and Me ne è il perfetto esempio), dove la voce di Phillips e' spesso graffiante, talvolta suadente e a volte quasi nevrotica (a mio modesto avviso ritengo che si tratti di uno dei cantanti piu' originali e preparati degli ultimi vent'anni). Musicalmente siamo tra l'alt.folk, la psichedelia e se vogliamo il grunge; avrebbero di certo meritato migliore fortuna, nonostante il grosso successo all'epoca del disco precedente. Probabilmente questa è la loro uscita piu' compiuta, anche se "Copperopolis" di un paio di anni dopo non è da dimenticare, anzi dimostrava maturità, un suono meno grezzo e qualche novità... Ogni canzone sa di autunno ed e' un piccolo quadretto di vita americana di periferia tra frustrazione e speranza...
Going back to the chart based on votes and comments on my facebook profile, Grant Lee Buffalo's second album captured the third position! Melancholia gets the upper hand on the vehemence of "Fuzzy", the successful debut released one year earlier. Sure, there are many angry moments here too, like on Lone Star Song, Drag and Side by Side, rage is always lurking (Lady Godiva's and Me is the perfect example). And Phillips' voice is scathing, sometimes mellow, other times almost neurotic (I've always thought he's one of the most competent and original singers of the last twenty years). Musically we're between alt.folk, psychedelia and grunge... They definitely deserved more luck, despite the success of their first album at the time, I still consider this their best effort not forgetting that "Copperopolis", a couple of years later had his moments, showed some novelties, maturity a more refined sound.
Each song here belongs to autumn and is a little postcard of suburban life in America, somewhere between hope and frustration...
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