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The Beatles "Love Songs" |
Il primo vinile (a parte quelli dei cartoni animati s'intende) da me ascoltato. Sono i Beatles, non c'e' molto da dire, se non che la foto di Richard Avedon che si trova sulla copertina e all'interno (inclusa in foto qui a fianco) e' forse la mia preferita in assoluto dei Beatles. Quegli sguardi intensi mi ipnotizzavano ogni volta che la guardavo. La loro musica mi ha ipnotizzato da quando avevo 6 anni in poi. Si tratta come dice il titolo di una raccolta di ballate e canzoni d'amore dal 1962 al 1970, da P.S. I love you a The long and winding road. Sono presenti anche titoli meno scontati come I'll Follow The Sun (una delle primissime canzoni composte dalla band), una splendida cover di Words Of Love di Buddy Holly ma anche paradossalmente una anti-canzone d'amore (For No One), scritta da McCartney e che parla di disamoramento, in sostanza della fine della sua relazione con Jane Asher. A questo disco sono legato sentimentalmente, ecco perche' ci tengo che sia la prima recensione che pubblico qui. In origine scrissi questo il giorno del "Record store day", pochi mesi fa. Un ricordo dei negozi di dischi? Ne ho tanti... C'era un negozio di dischi a Udine abbastanza quotato... Colui che gestiva la sezione dischi (tra l'altro era anche musicista se non sbaglio in un gruppo folk/country) nelle ore di punta si innervosiva ed era capace di mandarti a quel paese se ascoltavi un vinile per piu' di 30 secondi (naturalmente lui azionava il braccio del giradischi...) o se non compravi dischi secondo lui fondamentali? O il padrone di un altro negozio di dischi usati sempre nei paraggi che ti rispediva fuori se non avevi le idee chiare su cosa cercare ("Se sei venuto qui per perdere tempo e' meglio se te ne vai...) O il gestore dell'ex negozio del mio paese che aveva scambiato un disco dei Twelfth Night per un disco degli X? Esilarante. Ma voglio ricordare quei negozi che purtroppo non ci sono piu' e dentro i quali ho passato intere giornate della mia vita da studente... Nail Records (altresi' chiamato "I Tre Porcellini") di Daniele e Gianfranco che continua come negozio "virtuale" ed etichetta indipendente... Life on Mars... Senza dimenticare chi continua e propone le migliori chicche del psychedelic sound, "Wizard" di Goran (sempre a Udine come gli altri qui citati) e Kobo store che spero di visitare prima o poi... Viva la vinyl! E tra poco mi cimento con la traduzione di questo articolo in inglese! E aspetto i vostri ricordi e aneddoti su Beatles e negozi di dischi...
English after the jump...